Qui un articolo tratto dal Time del 7 Dicembre 1962:Īt MacDill Air Force Base in Florida, Lieut. “ You gentlemen have contributed as much to the security of the United States as any group of men in our history.” – John F. Per le azioni compiute a Cuba i piloti del 363rd TRW ottennero una Distingueshed Flying Cross ciascuno, mentre l’unita’ si pote’ fregiare di una Presidential Citation Unit: Grazie agli audaci voli a bassa quota compiuti dai piloti degli RF-101, gli Stati Uniti poterono confermare la smantellazione dei siti nucleari e dichiarare cessata la crisi. Gli esemplari di RF-101 coinvolti appartenevano al 363rd Tactical Reconnaissance Wing, reparto che diede il via alle operazioni sopra Cuba il 23 Ottobre 1962.ĭurante la crisi il 363rd effettuo’ 82 missioni di ricognizione fotografica. L’ultima missione fu programmata per il 15 Novembre 1962. In totale gli RF-101 effettuarono, assieme agli RF-8 della US Navy, 158 voli di ricognizione. Queste foto ne sono la dimostrazione piu’ lampante:įoto del Porto di Casilda – Notare l’ombra del 101 in basso a destra – Credit: CIA Eppure questo velivolo, durante la drammatica Crisi dei Missili, svolse un ruolo non certo di secondo piano, documentando, attraverso sensazionali immagini, il build-up militare allora in corso nell’isola caraibica. Messo in ombra dai piu’ celebri Lockheed U-2 e Vought RF-8 Crusader, nessuno sembra volersi ricordare del ricognitore fotografico McDonnell RF-101 Voodoo.

Un RF-101 sorvola le coste cubane – Credit: Lou Drendel RF-101, il dimenticato della Crisi Cubana

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